Situazione del Paese

 
 
Capitale: Kathmandu
Superficie: 147.181 km²
Popolazione: 29.959.364
Etnie: Chhetri 15,80%, Bahun 12,74%, Magar 7,14%, Tharu 6,75%, Tamang 5,64%, altre
Religione: Induisti 80,62%, Buddhisti 10,74%, Musulmani 4,2%, Kiranti 3,6%, Cristiani 0,45%, altre
Tasso mortalità infantile: 40,43 morti per 1.000 nati vivi
Speranza di vita: Media 67,19 anni: maschi 65,88, femmine 68,56
Alfabetizzazione: 57,4%
Popolaz. soglia di povertà: 25,2%

 

Il Nepal è una repubblica federale democratica dell'Asia meridionale, confina a nord con la Cina (Tibet) e a sud con l'India ed è uno stato senza sbocco sul mare.

Nel 1951, il monarca nepalese ha posto fine al sistema di governo secolare e istituì un sistema mobile di governo. Le riforme, dal 1990, hanno istituito una democrazia multipartitica all'interno di una monarchia costituzionale.

Nel 1996 scoppiò una rivolta guidata da maoisti, ne seguì una guerra civile che durò 10 anni tra maoisti e le forze governative che ha portato lo scioglimento del gabinetto e del parlamento e l'assunzione del potere assoluto da parte del re nel 2002.

Diverse settimane di protesta di massa nell'aprile 2006 sono state seguite da diversi mesi di negoziati di pace tra i maoisti e funzionari governativi, culminando, nel 2006, ad un accordo di pace e la promulgazione di una costituzione ad interim. A seguito di una elezione nazionale nell'aprile 2008, l'Assemblea Costituente di recente formazione (CA) ha dichiarato il Nepal una Repubblica Democratica federale e abolito la monarchia.

La CA ha eletto il primo presidente del paese nel mese di luglio. Tra il 2008 e il 2011 ci sono stati quattro diversi governi di coalizione, guidati due volte dal Partito Stati Comunista del Nepal-maoista e per due volte dal Partito Comunista del Nepal-Regno Marxista-Leninista (UML ).

In seguito la CA non è riuscita a redigere una costituzione entro la scadenza fissata dalla Corte Suprema per maggio 2012 e l'allora primo ministro Baburam Bhattarai ha sciolto la CA.

Sono seguiti mesi di trattative fino a marzo 2013, quando i principali partiti politici hanno deciso di creare un governo ad interim guidato dall'allora Presidente della Corte Suprema Khil Raj Regmi con l'incarico di tenere le elezioni per una nuova CA. Le elezioni si sono svolte nel novembre del 2013, nelle quali il Nepali Congress ha vinto la maggior parte dei seggi del CA e in febbraio 2014 ha formato un governo di coalizione con il secondo posto di UML e con Nepali alla presidenza del Congresso e con Sushil Koirala come primo ministro.

Aiuti per i terremotati ed intervento per i bambini della Scuola di Yangrima

yangrima afteryangrima 3

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Soggetti beneficiari: Popolazione colpita dal terremoto

Città / Regioni coinvolte: Helambu e Hyolmo

Periodo di realizzazione: Giugno 2015 - Dicembre 2015

Fonte di finanziamentoRaccolta Fondi

Stato progetto: conclusa la prima fase; in corso la seconda fase

Il Nepal il 25 Aprile 2015 è stato colpito da un primo devastante terremoto di magnitudo 7.8 con epicentro a Sindhupalchowk, Gorkha. La scossa ha provocato enormi danni in tutto il paese. Le regioni circostanti alla capitale Kathmandu sono state devastate dal terremoto che ha  provocato 2.500 morti e più di 5000 feriti gravi solo in Sindhupalchowk, dove il 95 % degli edifici sono crollati.Il 12 maggio una seconda scossa di terremoto di magnitudo 7.4 con epicentro nella zona Namche Bazaar ha causaro ulteriori vittime e migliaia di feriti aggravando inoltre la situazione geologica del terreno che non permette in questo momento di operare alcuna ricostruzione accentuando l'importanza di un veloce intervento a sostegno della popolazione.
 
Dai siti web del Ministero della Salute e della Croce Rossa nepalese emerge che molti villaggi, a oltre 10 giorni dalla prima forte scossa, non sono ancora stati raggiunti. Inoltre in questo periodo vi è grande preoccupazione per l'arrivo dei monsoni e per la sicurezza dell'acqua sia dal punto di vista di inondazioni che di acqua potabile.
 
8.000.000 di persone sono state toccate dal sisma e 1.400.000 hanno bisogno di alimentari per sopravvivere (dati FAO). Il sisma ha distrutto i raccolti, gli allevamenti e cosa ancor più grave i depositi di sementi. I villaggi delle vallate e in montagna vivono soprattutto di pastorizia e agricoltura.
 
L'intervento di @uxilia prevede due fasi:
 
Prima fase:
intervento di emergenza con stoccaggio e distribuzione di beni di prima necessità.
In particolare, la tutela della salute e la garanzia dell'igiene sono due dei pilastri del nostro progetto. Grazie ai fondi raccolti, uno dei rifugi costruiti servirà come centro sanitario della zona. Inoltre abbiamo portato a Yangrima un purificatore d'acqua, asciugamani, spazzolini, dentifricio, sapone, assorbenti, etc, per assicurare ai bambini acqua potabile, evitare malattie e migliorare la loro qualità di vita. Ringraziamo particolarmente il nostro contatto locale, il dottor Pasang Tsering Lama che ha fatto un lavoro straordinario.
 
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Seconda fase:
Ricostruzione della Scuola di Yangrima - Hyolmo.
È dimostrato che, dopo una catastrofe, quando i bambini non frequentano le scuole per un periodo prolungato di tempo corrono grandi rischi di abbandonare gli studi e di essere forzati a lavorare o al matrimonio precoce. Il progetto (in collaborazione con Junkiri e HEAL Nepal) lavora per apportare tutto il necessario e facilitare il proseguimento della attività scolastica. Sono stati acquistati e portati a Yangrima 450 quaderni, 12 lavagne, scaffali e altri materiali didattici. Questi bambini, che tornano alla scuola ogni giorno in situazioni straordinariamente difficili... ci danno una vera lezione di vita.

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