Inaugurazione Vocational Training Center

38Il territorio situato a sud-est di Batticaloa è stato centro nevralgico dell' LTTE ed uno dei principali centri di reclutamento di giovani soldati, a causa delle condizioni di estrema povertà e della mancanza totale di protezione e di tutela anche nei confronti dell' infanzia. In questa zona @uxilia ha costruito il il Vocational Training Center per il recupero dei bambini soldato e per le donne coinvolte nel conflitto,

L'edificio è stato inaugurato il 19 marzo 2013 alla presenza dell'ambasciatore Fabrizio Arpea e delle Nazioni Unite. All'nterno del centro sono stati sviluppati progetti di micro imprenditoria che hanno previsto un corso locale di formazione Teorico-pratico per avviare attività in grado di produrre un reddito. Nel territorio @uxilia ha sviluppato il progetto di sostegno a distanza ed è alla continua ricerca di "genitori/ famiglie" disponibili ad adottare le coppie madre-bambino per permettere il mantenimento della relazione parentale e il sostegno di educazione, istruzione, salute.

La costruzione del Centro Polivalente di Educazione ed Orientamento (Vocational Training Centre) che ha preso avvio nel 2011 e si è conclusa con l’inaugurazione ufficiale nel mese di Marzo 2013, ha come finalità la realizzazione di attività che si prefiggono come obiettivo generale quello di favorire la promozione della partecipazione attiva, il sostegno, lo sviluppo e la professionalizzazione di giovani ex bambini soldato, donne vedove o invalide e soggetti in condizioni di povertà estrema ed a rischio di esclusione sociale, offrendo corsi professionalizzanti e laboratori formativi per orientare e favorire l’inserimento nei settori produttivi, attraverso l’acquisizione di competenze sociali, formative e professionali, in grado di rendere la persona soggetto attivo di cambiamento e non destinatario passivo degli interventi, attraverso l’acquisizione di competenze e il rafforzamento dell’empowerment.

La struttura ha rappresentato e rappresenta una fondamentale risorsa in un territorio carente di servizi adeguati e ha permesso di realizzare significative attività e raggiungere importanti obiettivi quali: 

- Realizzazione di attività formative e professionalizzanti, promozione e diffusione di servizi, strutture e istituzioni.

- Rafforzamento delle competenze sociali di empowerment e dell’autonomia personale attraverso la promozione di iniziative di interesse pubblico e la partecipazione attiva della popolazione con particolare riferimento alle fasce deboli.

- Realizzazione di attività di diplomazia con le istituzioni e le autorità locali per favorire i rapporti di collaborazione anche tra i Governi per la promozione di interventi e politiche comuni.

- Rafforzamento della capacity building attraverso la realizzazione di incontri di informazione e sensibilizzazione rivolti alla popolazione locale, organizzazioni e associazioni locali, istituzioni e altri centri educativi e formativi.

- Mantenimento, rafforzamento ed attivazione di collaborazioni con servizi e strutture locali attraverso incontri, assemblee e riunioni per la prosecuzione delle attività realizzate, in corso e di futura realizzazione.

- Realizzazione di attività di supervisione  e monitoraggio in collaborazione con il partner locale Koinonia per la trasmissione di know how e il rafforzamento delle competenze tecniche ed organizzative, amministrative e  di gestione. 

La costruzione e la messa a regime del Centro Polivalente di Educazione e Orientamento (Vocational Training Centre) ha permesso la realizzazione di  Corsi e Laboratori formativi e professionalizzanti e di promuovere l’avvio di attività educative, ludico-ricreative e culturali, rivolte a giovani ex-bambini soldato, donne e soggetti che si trovano in situazioni di privazione, vulnerabilità ed esclusione sociale (scolastica e lavorativa) dovuta alle conseguenze del prolungato conflitto etnico ed all’assenza di interventi a favore della ricostruzione dei villaggi colpiti dal conflitto e dello sviluppo socio-economico (attività artigianali, agro-pastorali e altri servizi).

Le attività sono rivolte alle giovani donne dai 18 anni di età in poi,  sono state di carattere professionalizzante e volte alla qualificazione e formazione professionale attraverso lo svolgimento di percorsi formativi e all’acquisizione di competenze specifiche.

Sono state realizzate attività di formazione teorico-pratica per l’acquisizione di specifiche competenze professionali spendibili nel mercato locale ed anche ad un livello extra locale. 

La costruzione del Vocational Training Centre è stata conclusa e completata con la struttura di base all’interno della quale sono state attrezzate le aule per la realizzazione delle attività formative teorico-pratiche e professionalizzanti rivolte alle donne dei villaggi rurali del territorio di intervento ed alla comunità locale. E’ stato altresì creato un ufficio con funzioni di sportello per informazioni relative alle modalità di fruizione del Centro e delle iniziative realizzate ed in corso, quali laboratori professionali, corsi di formazione teorico-pratici, attività di micro imprenditoria e prossime iniziative in programmazione. Il Centro ha svolto e svolge la funzione di luogo di incontro, riunione ed assemblea aperto alla popolazione ed agli operatori di altre associazioni ed organizzazioni locali per occasioni di incontro e confronto su temi a argomenti di interesse ed attualità.

Il terreno adiacente di pertinenza del Centro è stato utilizzato ai fini dei corsi di formazione teorico pratica per l’acquisizione delle competenze di micro-giardinaggio e sarà deputato a tale funzione a favore dei fruitori del Centro stesso, in collaborazione con il personale  locale quali tecnici, custodi e altri collaboratori.

Il Centro sarà impiegato inoltre per diverse attività rivolte anche a ragazze di età inferiore ai 18 anni articolando le stesse in diversi turni ed usufruendo degli spazi  a disposizione, con la possibilità di poterle realizzare contestualmente.

Si tratta di attività  di carattere educativo, ludico-ricreativo, culturale, sportivo, musicale nonché attività di sostegno extra scolastico ed accompagnamento nella crescita attraverso l’impegno del tempo in attività guidate. 

Le attività educativo-formative saranno realizzate in gruppi di classi suddivise per fasce d’età, secondo modalità integrate teorico-pratiche e strumenti didattici interattivi che promuovono la partecipazione attiva, favoriscono e rendono l’apprendimento più efficace. 

Tra le altre attività da realizzare all’interno del Centro si ipotizza la creazione di un servizio di salute psico-sociale e la formazione di un team di operatori che, a seguito di un training iniziale, sia in grado di proseguire la propria attività con maggiore competenza e sia pronto a diffondere il proprio operato anche in altre zone del territorio.

Attraverso i servizi offerti dal Centro, corsi formativi e servizi di sostegno psico-sociale, ci si aspetta di rilevare un aumento della capacità di adattamento da parte dei giovani ex-bambini soldato, un aumento delle capacità di supporto delle madri nell’educazione e gestione dello sviluppo sociale ed un miglior reinserimento dei giovani in famiglia, nella scuola, nel gruppo dei pari e nel mondo del lavoro rispetto alla situazione di partenza. 

Il sostegno psicologico anche alle famiglie, in particolare alle donne ed ai soggetti più vulnerabili,, nelle fasi di reinserimento a casa e nella società di appartenenza è necessario al fine di aiutare la popolazione nella ri-costruzione e costruzione di istituzioni sociali. Tali istituzioni sono necessarie per la protezione psicologica dei giovani coinvolti nell’esperienza di bambini-soldato, soprattutto dopo un conflitto duro e violento. La ricostituzione di figure stabili, protettive e nello stesso tempo competenti dopo un allontanamento forzato, è necessaria affinché il ragazzo ritrovi fiducia verso la propria società, si senta tutelato da essa, scongiurando la possibilità che agisca con violenza con lo scopo di difendersi da solo e difendere la propria società. Il servizio di sostegno psico-sociale che si vuole creare sarà esso stesso una fonte di supporto e protezione per il giovane. Un’altra attività importante da realizzare è la predisposizione di un laboratorio multimediale attraverso il quale sarà possibile mantenere anche nel futuro i contatti professionali ed istituzionali. Il laboratorio potrà essere utilizzato dagli operatori del Centro Polivalente anche per altri fini professionali e didattici (formazione a distanza, alfabetizzazione informatica, video conferenze ecc).

E’ previsto inoltre l’ampliamento della costruzione della struttura con altri locali che saranno adibiti ad home children per l’accoglienza, anche residenziale, di minori in stato di abbandono, vittime di abusi o in condizioni di povertà estrema  ed a rischio di esclusione sociale, ed altre iniziative quali la promozione di campi di studio-lavoro e per l’ospitalità di studenti e cooperanti per attività di volontariato sul campo e di cooperazione allo sviluppo, stage e tirocini universitari.

 

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