Colombo, 12 gen - Sono centinaia di migliaia le persone coinvolte nelle inondazioni, alimentate dalle piogge torrenziali, in Sri Lanka. Lo ha annunciato un responsabile del Centro di gestione nazionale dei disastri.
Piogge ed inondazioni hanno reso inservibili, totalmente o parzialmente, 5.000 abitazioni, 832.447 persone sono senza tetto. 50mila persone hanno ricevuto accoglienza in 138 accampamenti approntati nelle zone più colpite.
Molte scuole dei distretti di Batticaloa, Polonnaruwa, Nuwara Eliya, Moneragala, Badulla, Kegalle e Kandy sono state chiuse. Il governo ha fatto intervenire l'Esercito, che ha prestato i primi soccorsi alla popolazione insieme alla protezione civile.
Grave inoltre la situazione delle piantagioni di riso. Secondo gli ultimi dati messi a disposizione dal Centro per la gestione dei disastri naturali, 200 serbatoi d'acqua sono andati distrutti, così come 25.000 ettari di coltivazioni. Il governo centrale ha promesso un piano straordinario di aiuti all'agricoltura che prevede lo stanziamento di somme di denaro e di sementi per gli addetti del settore.
La maggior parte delle scuole nel centro e nel nord del paese, dice infine il giornale, sono state chiuse fino a nuovo ordine.
Le scuole di @uxilia/spes in Srilanka sono state utilizzate dalla popolazione locale per rifugio dall'alluvione, le lezioni sono state sospese, gran parte della popolazione ha potuto però salvarsi e trovare rifugio.Ora è importante trovare 5000 euro per gestire l'emergenza e la ristrutturazione degli edifici per la ripresa dei progetti pedagogici.
Chi volesse può donare ad @uxilia onlus tramite c/c POSTALE 61925293 bonifico bancario o IBAN: IT15 H076 0102 2000 0006 1925 293. specificando la causale.
Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili. Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di più privacy policy. | |
Accetto i cookies per da questo sito. Agree |